Luca Sammartino, presidente della Commissione Cultura all’Ars, ha parlato della Carta di Catania e del lavoro che si sta facendo in Assemblea per il patrimonio culturale regionale
E’ stato approvato dalla Commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana l’emendamento, voluto dalla V Commissione, che mi onoro di Presiedere, e che ha sostenuto da subito, votandolo anche all’unanimità, che porterà alla stabilizzazione di circa 4.600 lavoratori
La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la legge regionale sugli appalti. Questa bocciatura certifica l’arroganza e la presunzione con cui è stata fatta questa riforma, da noi sempre contestata. Si è recato un grave danno all’economia siciliana, alle imprese e alla
Bisogna riconoscere lo stato di calamità naturale, a seguito degli eventi meteorologici del 28 novembre 2020 e interventi a sostegno di famiglie ed imprese danneggiate della provincia etnea, in particolare la parte meridionale della città di Catania, dove i quartieri di Villaggio Santa Maria
GUARDA IL VIDEO DEL MIO INTERVENTO La gestione dell’emergenza Covid nella seconda ondata da parte del presidente Musumeci e dell’assessore Razza è stata inadeguata. Per mesi abbiamo cercato in maniera responsabile di consigliare l’assessore dando anche delle soluzioni:
Per Sammartino, reduce dalla nomina nella cabina di regina nazionale di Italia Viva, il governo di centrodestra non si è rivelato all’altezza e ha perso tempo prezioso nella transizione dalla prima alla seconda fase dell’emergenza. Quindi, zero sconti
Il deputato regionale di Italia Viva spiega i contenuti del suo ddl, in cui sono concentrate tutte le iniziative volte a risollevare il settore dell'Editoria
Siamo zona arancione per responsabilità del governatore Musumeci e dell’Assessore Razza che in questi mesi non sono riusciti ad organizzare un sistema sanitario efficiente e all’altezza della seconda ondata di Covid 19. Abbiamo perso mesi preziosi. Meno posti in terapia intensiva,
Se si pensa di tutelare l’informazione licenziando 17 giornalisti su 34 allora viviamo in un mondo completamente al contrario. Il Giornale di Sicilia e la sua storia, a servizio dei siciliani, non può essere portato verso la macelleria sociale. La scelta della società è inaccettabile.
Voto no perché questa riforma fa male alla democrazia del nostro Paese ma soprattutto alla Sicilia dove assisteremo a un drastico taglio dei parlamentari che penalizzerà la rappresentanza. Le regioni del Sud sono quelle più svantaggiate, dove la battaglia dei territori viene avvertita in