Pubblicato in GU n.70 del 17.03.2020 il tanto atteso Decreto Cura Italia (Decreto Legge 17 marzo 2020 , n. 18) contenente le misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Vediamo nel dettaglio cosa è previsto per i commercianti e gli artigiani:
COMMERCIANTI ED ARTIGIANI |
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Cosa | Quanto | Come |
Sospensione versamenti ed adempimenti fiscali (imprese con fatturato inferiore a 2 milioni di euro) | Tutti gli importi in scadenza tra l’8 ed il 31 marzo | Non si deve fare nulla: gli adempimenti sono rinviati al 31 maggio e si potrà pagare in 5 rate |
Credito d’imposta per le spese di sanificazione dei locali | Fino al 50% dei costi sostenuti (per un massimo di 20.000 euro) | Sarà riconosciuto in sede di dichiarazione fiscale, secondo le modalità che stabilirà il Ministero |
Credito d’imposta per botteghe e negozi | Fino al 60% del canone di locazione relativo al mese di marzo (cat.catastale C1) | In sede di versamento delle imposte potrà essere portato a compensazione |
Sostegno al reddito del personale dipendente | Cassa integrazione/FIS per un massimo di 9 settimane | Va presentata richiesta all’INPS, secondo le modalità che verranno stabilite |
Malattie del personale dipendente a carico dello Stato | La quota di oneri a carico del datore di lavoro è coperta dallo Stato | |
Indennità speciale per il mese di marzo per gli iscritti alla gestione commercianti ed artigiani INPS | 600 euro per il mese di marzo (esentasse) | Va presentata richiesta all’INPS, secondo le modalità che verranno stabilite |
Sospensione canoni e ratei di prestiti per le PMI | Mutui, rate di leasing, anticipazioni sono prorogate al 30 settembre | Il beneficio viene richiesto dalla banca o intermediario creditore |